Chiara, giovane giornalista ribelle, vive tra la passione del suo lavoro, un padre malato e un direttore riformista montanaro. Tormentata da un sentimento collettivo di giustizia, assiste agli eventi che segnano la fine degli anni sessanta per un decennio: fatti brutali, lotta armata. E mentre a Ivrea e in tutta Italia si vive un conflitto violento, Chiara ritrova un'amica perduta e finalmente il direttore del giornale riesce a portarla con sé in montagna, legandola, e assicurandola, a una corda per l'ascensione del Cervino. L'alpinismo non è il protagonista di questo libro ma rappresenta un tassello importante e determinante nella vita di Chiara: metafora della bellezza e della poesia che sopravvivono ai tradimenti della vita e della storia. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.